MASTELLI – Plinest Fast 2 Ml

IL PRODOTTO PUO’ ESSERE SOMMINISTRATO SOLO DA PERSONALE MEDICO SPECIALISTA

Pelle flaccida? Cadente? Alcune zone del corpo hanno perso tono e plasitcità?
Plinest fast, è un prodotto molto potente che rigenera i tessuti e dà elasticità e tono alla pelle del corpo in modo molto veloce. Una soluzione di Polinucleotidi (PN) al 7,5% in siringa preriempita da 2 ml.
Basteranno poche settimane di applicazione per risultati sorprendenti.

Ecco le sue principali caratteristiche:

• è unvero e proprio attivatore della rigenerazione tessutale;
• ridona tono ed elasticitàalle parti del corpo che ne hanno più bisogno con l’avanzare dell’età, come interno coscia, braccia e addome.
• agisce contro i radicali liberi e contro lo stress ossidativo;
• aumenta la vascolarizzazionelocale;
• incrementa l’azione dell’acido ialuronico.

Plinest fast, è un prodotto molto potente che rigenera i tessuti e dà elasticità e tono alla pelle del corpo in modo molto veloce. Una soluzione di Polinucleotidi (PN) al 7,5% in siringa preriempita da 2 ml.
Basteranno poche settimane di applicazione per risultati sorprendenti.

Ecco le sue principali caratteristiche:

• è un vero e proprio attivatore della rigenerazione tessutale;
• ridona tono ed elasticità alle parti del corpo che ne hanno più bisogno con l’avanzare dell’età, come interno coscia, braccia e addome.
• agisce contro i radicali liberi e contro lo stress ossidativo;
• aumenta la vascolarizzazione locale;
• incrementa l’azione dell’acido ialuronico.

Plinest fast è una soluzione viscoelastica, sterile, apirogena, iniettabile per via intradermica, a base di polinucleotidi (PN) al 7,5 mg/ml, in siringa pre-riempita da 2 ml, con due aghi 30Gx13mm. Da utilizzare per biorigenerazione dei tessuti sulle parti del corpo in cui con l’età si manifestano deficit di tono e di elasticità: interno cosce, braccia, addome.

Queste molecole sono costituite da grosse frazioni di DNA a basso peso molecolare (350.000 Dalton). Presentato in siringa sterile in vetro da ml 1,3 e con ago 30 G, ad una concentrazione, in polinucleotidi, di 7,5 mg/ml.

PLINEST FAST E’ UTILE NEI CASI DI ALOPECIA COME VISTO IN QUESTO STUDIO CLINICO

SUPPORTO TROFICO IN CASO DI ALOPECIA: I POLINUCLEOTIDI

I. P. Palmieri

Spec. Chirurgia Plastica | Professore a Contratto Master Chirurgia Estetica Università di Padova

Introduzione

Nell’alopecia androgenetica sia maschile che femminile, le strategie di cura percorribili sono indirizzate a contenere, da un lato, l’azione degli ormoni sul follicolo pilifero e, dall’altro, a fornire una efficace azione trofica di stimolo sulla proliferazione cellulare e sull’accrescimento dell’annesso pilifero.

Per questo, sempre più frequentemente, si ricorre a trattamenti infiltrativi a base di Polinucleotidi, per stimolare la fase di ricrescita e trofismo del capello, che possono essere associati anche ad altri trattamenti tra cui i LED (light emitting diode).

Materiali e metodi

Lo studio ha valutato 5 donne affette da alopecia androgenetica di età compresa tra i 25 e i 65 anni, in buone condizioni di salute con la presenza di un progressivo diradamento degli annessi piliferi al cuoio capelluto, trattate con Polinucleotidi in siringa pre riempita e luci LED. Le pazienti sono state seguite per 4 mesi analizzando a cadenza mensile numerosi parametri obiettivi sia clinici che strumentali. I Polinucleotidi in siringa pre riempita, sono stati somministrati mediante infiltrazioni intra-dermiche utilizzando la tecnica a microponfi.

Il prodotto è stato distribuito uniformemente sulle zone interessate dall’alopecia, mediante la somministrazione totale di una siringa per paziente, per ogni seduta infiltrativa. Il protocollo di trattamento ha previsto una seduta infiltrativa alla settimana per le prime quattro settimane e una volta ogni due settimane per i tre mesi successivi, in associazione ad una breve seduta di LED della durata di 15 minuti.

Il trattamento è stato protratto, per un periodo complessivo di quattro mesi per un totale di 10 sedute ambulatoriali. Non si sono osservate manifestazioni collaterali locali o sistemiche che ne determinassero l’interruzione.

Come

Plinest fast, è un prodotto molto potente che rigenera i tessuti e dà elasticità e tono alla pelle del corpo in modo molto veloce. Una soluzione di Polinucleotidi (PN) al 7,5% in siringa preriempita da 2 ml.
Basteranno poche settimane di applicazione per risultati sorprendenti.

Ecco le sue principali caratteristiche:

• è un vero e proprio attivatore della rigenerazione tessutale;
• ridona tono ed elasticità alle parti del corpo che ne hanno più bisogno con l’avanzare dell’età, come interno coscia, braccia e addome.
• agisce contro i radicali liberi e contro lo stress ossidativo;
• aumenta la vascolarizzazione locale;
• incrementa l’azione dell’acido ialuronico.

Plinest fast è una soluzione viscoelastica, sterile, apirogena, iniettabile per via intradermica, a base di polinucleotidi (PN) al 7,5 mg/ml, in siringa pre-riempita da 2 ml, con due aghi 30Gx13mm. Da utilizzare per biorigenerazione dei tessuti sulle parti del corpo in cui con l’età si manifestano deficit di tono e di elasticità: interno cosce, braccia, addome.

Queste molecole sono costituite da grosse frazioni di DNA a basso peso molecolare (350.000 Dalton). Presentato in siringa sterile in vetro da ml 1,3 e con ago 30 G, ad una concentrazione, in polinucleotidi, di 7,5 mg/ml.

PLINEST FAST E’ UTILE NEI CASI DI ALOPECIA COME VISTO IN QUESTO STUDIO CLINICO

SUPPORTO TROFICO IN CASO DI ALOPECIA: I POLINUCLEOTIDI

I. P. Palmieri

Spec. Chirurgia Plastica | Professore a Contratto Master Chirurgia Estetica Università di Padova

Introduzione

Nell’alopecia androgenetica sia maschile che femminile, le strategie di cura percorribili sono indirizzate a contenere, da un lato, l’azione degli ormoni sul follicolo pilifero e, dall’altro, a fornire una efficace azione trofica di stimolo sulla proliferazione cellulare e sull’accrescimento dell’annesso pilifero.

Per questo, sempre più frequentemente, si ricorre a trattamenti infiltrativi a base di Polinucleotidi, per stimolare la fase di ricrescita e trofismo del capello, che possono essere associati anche ad altri trattamenti tra cui i LED (light emitting diode).

Materiali e metodi

Lo studio ha valutato 5 donne affette da alopecia androgenetica di età compresa tra i 25 e i 65 anni, in buone condizioni di salute con la presenza di un progressivo diradamento degli annessi piliferi al cuoio capelluto, trattate con Polinucleotidi in siringa pre riempita e luci LED. Le pazienti sono state seguite per 4 mesi analizzando a cadenza mensile numerosi parametri obiettivi sia clinici che strumentali. I Polinucleotidi in siringa pre riempita, sono stati somministrati mediante infiltrazioni intra-dermiche utilizzando la tecnica a microponfi.

Il prodotto è stato distribuito uniformemente sulle zone interessate dall’alopecia, mediante la somministrazione totale di una siringa per paziente, per ogni seduta infiltrativa. Il protocollo di trattamento ha previsto una seduta infiltrativa alla settimana per le prime quattro settimane e una volta ogni due settimane per i tre mesi successivi, in associazione ad una breve seduta di LED della durata di 15 minuti.

Il trattamento è stato protratto, per un periodo complessivo di quattro mesi per un totale di 10 sedute ambulatoriali. Non si sono osservate manifestazioni collaterali locali o sistemiche che ne determinassero l’interruzione.

Come supporto trofico sistemico ho ritenuto utile l’associazione con PDRN per somministrazione intramuscolare, 1 fiala a giorni alterni per un totale di 20-25 fiale.

Risultati

I risultati del trattamento con Polinucleotidi sono stati molto soddisfacenti con una netta riduzione della caduta dei capelli, insieme alla crescita del numero e del diametro dei fusti piliferi.

Conclusioni

I risultati da me ottenuti indicano una valida efficacia di trattamenti integrati a base di Polinucleotidi, Luci LED e PDRN nel trattamento del diradamento al cuoio capelluto e nell’Alopecia Androgenetica, anche per la facilità di impiego, per la compliance dei pazienti e l’elevata tollerabilità.

supporto trofico sistemico ho ritenuto utile l’associazione con PDRN per somministrazione intramuscolare, 1 fiala a giorni alterni per un totale di 20-25 fiale.

A cosa servono i Polinucleotidi?

I polinucleotidi sono frazioni a basso peso molecolare di DNA di origine organica che hanno la capacità di stimolare i fibroblasti aumentando la vitalità e la produzione di collagene e di altri componenti della matrice extracellulare (ECM); avendo un forte effetto antiossidante riducono, inoltre, gli effetti negativi