Primo splendore. Così, guardando all'etimologia della parola, si potrebbe altresì tradurre il termine "primavera". Derivata dal latino primo vere, a sua volta riconducibile al sanscrito "vas", questa espressione riferisce l'essenza stessa della stagione delle fioriture. Le giornate si allungano e si intiepidiscono, mentre la natura torna a rigogliare, invitando chiunque a trascorrere il suo tempo all'aria aperta. Una sinfonia di rinascita che invoglia anche la pelle a liberarsi dal grigiore e dall'incarnato spento portato dall'inverno, verso un nuovo splendore. A rendere questo possibile, una serie di trattamenti viso rivitalizzanti, da esguire di pari passo con l'evolversi della stagione.
Come rivitalizzare la pelle in primavera: i migliori trattamenti viso di stagione
Per risvegliare la pelle dall'inverno, e ottenere così un finish radioso e naturale, la cosa migliore da fare è abbinare un rituale skincare più leggero e illuminante a trattamenti professionali specializzati. Dal peelingchimico ai trattamenti laser, dal fotoringiovanimento alla biorivitalizzazione, le procedure estetiche mirate a migliorare la complexion e l'uniformità della pelle in vista delle giornate più soleggiate si scoprono qui.
Il peeling chimico
Sfruttando una serie di acidi anche molto forti, e quindi da saper maneggiare e dosare con estrema sapienza, il peeling chimico agisce sugli strati cutanei esterni per eliminare le cellule morte e generarne di nuove. Così facendo, questo riduce le iperpigmentazioni e le cicatrici lasciate da acne, dando al'incarnato un aspetto più uniforme e liscio. Tra gli altri benefici di questo trattamento si include anche una miglior elasticità e compattezza, dovuta proprio dal boost che gli agenti esfolianti assicurano al turnover cellulare.
Il fotoringiovanimento
Tecnica diffusa in primavera per schiarire e illuminare la complexion, quella del photofacial risulta ottima sulle pelli adulte e mature che vogliono al tempo stesso ringiovanire il viso, ridurre le macchie e le rughe. La tecnologia alla base del trattamento si basa sul rilascio di calore emesso dalla radiofrequenza bipolare in combinazione alla luce pulsata, che penetrando gli strati dermici stimola il collagene mentre rimuove l'ipercheratosi e le cellule morte in superficie.
Hydrafacial
In cima ai trattamenti viso più richiesti, l'hydrafacial risulta particolarmente efficace nella stagione primaverile per promuovere una pulizia profonda della pelle, così da liberarla dalle tossine e farla tornare a splendere. Con un macchinario di idrodermoabrasione, la pelle viene infatti prima detersa, poi esfoliata e infine idratata attraverso l'infusione di principi attivi rivitalizzanti. Che si abbia la pelle secca dall'inverno o a tendenza grassa, chiunque può trovare beneficio in questo trattamento viso, a qualsiasi età.
La biorivitalizzazione
Altro trattamento particolarmente utile in primavera per dare nuova luce al viso è la biorivitalizzazione. Si tratta nello specifico di una procedura di medicina estetica che prevede l'iniezione in alcuni punti del viso di un blend di sostanze naturalmente presenti nella pelle, come acido ialuronico, vitamine e amminoacidi, che non alternano i volumi del viso ma migliorano la sua compattezza e luminosità. Adatto a pelli adulte che desiderano prevenire la comparsa di linee sottili e rughe, così come per chi desidera distendere e rassodare il viso, rendendolo radioso.
Laser non ablativi
Sulla scia del fotoringiovanimento, i laser non ablativi si propongono come il trattamento viso primaverile non invasivo con cui migliorare la grana della pelle e la sua texture prima dei mesi estivi. Diversi dai laser ablativi, la cui azione è più invasiva così come più duratura, questi agiscono negli strati sottocutanei attraverso il calore. Più nello specifico, l'effetto termico promuove una lesione controllata che, a sua volta, attiva il processo di autoguarigione della pelle e, di conseguenza, di produzione di collagene. Il tutto senza lasciare danni in superficie, ma solo un aspetto più elastico, sodo e luminoso.